Il
30 Giugno è il giorno del raduno e il 1 luglio è il giorno in cui tutti
i giocatori si ritroveranno a seguire il primo allenamento di mister
Ventura, intanto il Torino continua ad operare sul mercato facendolo nel
modo più veloce possibile.
Raggiunti gli accordi di
Benassi che rientra nell’operazione invernale di D’Ambrosio e di Sanchez
Mino sulla base di circa 3 milioni, Petrachi ha strappato il consenso
del centrocampista Ruben Perez classe 89 in prestito all’Elchie ma di
proprietà dell’Atletico
Madrid, l’offerta del Torino è di un prestito con un diritto di
riscatto fissato sui 3 milioni, martedi le parti si incontreranno per
concludere l’affare.
Invece prosegue la trattativa
per riportare al Toro il centrocampista Omar El Kaddouri dopo che il
Napoli ha usufruito del controriscatto, Petrachi dovrà ritornare alla
carica per concludere la trattativa e far tornare il giocatore, ballano 1
milione tra
domanda e offerta il Toro ha proposto 1200 i partenopei vogliono 3
milioni per il diritto di riscatto le parti si dovranno avvicinare
affinché la trattativa vada in porto.
Mentre per l’attacco spunta il
nome di Bojan Krkic, il giocatore tramite il suo agente Diego Tavano ha
fatto sapere che quella di Torino è una piazza gradita soprattutto per
rilanciarsi, lo scoglio più grande sono le cifre, il Barcellona certo
non potrebbe
chiedere la luna e nello stesso tempo il giocatore si dovrebbe
ritoccare l’ingaggio.
Spunta anche la pista che
porta a Goran Pandev dove il Napoli sta cercando di trovargli una giusta
collocazione e quella del Torino sarebbe la più appropriata.
Si registra inoltre il
prestito di Lys Gomis al Trapani e il ritorno del fratello Alfred dal
Crotone ora bisognerà vedere se sarà lui il terzo portiere oppure il
Torino dovrà sceglierne un altro intanto si fa il nome di Castellazzi,
perché per quanto riguarda
i pali da difendere il Toro è al completo oltre a Padelli c’è il
rientro di Gillet che ha scontato la squalifica e ad Agosto ritorna
arruolabile.
Inoltre si registra un
interesse da parte dell’Inter per Alessio Cerci, il cartellino si aggira
sui 20 milioni e in più l’Inter potrebbe inserire delle contropartite
tecniche come quella di Ruben Botta per altro gradita al Torino; il
Presidente Cairo dovrà
necessariamente incontrare Cerci per capire le intenzioni del
giocatore, dopo di che il Torino dovrà decidere il da farsi.
Darmian invece ha fatto sapere
di volere il Toro al 100% perciò per ora il discorso cessione sembra
del tutto accantonato, anche perché se il Toro vuole essere competitivo
al massimo non dovrà perdere i giocatori più importanti anzi dovrà
proseguire il
cammino confidando nel suo progresso di crescita fino ad ora
conseguito.
DFB