Ci sono uomini da prendere come esempio, dei veri punti di riferimento perchè sono proprio dei veri modelli di vita, di come si sta con gli altri e soprattutto di come si sta al mondo perchè lui
è un vero esempio di uomo di calcio lui è denominato il "signor Toro" lui è Renato Zaccarelli.
I tifosi granata ricordano Renato Zaccarelli come uno dei pilastri del Toro delllo scudetto del 76,un giocatore molto ecclettico capace di interpretare più ruoli regista,interno,ala e addirittura finisce con l'interpretare nel Toro del 78-79 post Caporale il ruolo di terzino ed infine quello di libero. Insieme al "poeta" Claudio Sala è una vera e propria bandiera, simbolo di un Toro forse irrecuperabile.
Nel Toro vanta 410 presenze, debutta con la maglia della Nazionale nel 1975 contro la Polonia, colleziona in azzurro 25 presenze e 2 gol e prende parte al Mondiale di Argentina del 1978, dove l'Italia si classificherà quarta.
Renato proviene dal vivaio del Torino, e viene prestato per farsi le ossa a Catania, Novara e Verona ( col quale farà il suo debutto in seria A), poi nel 1974 fa ritorno in granata.
Inizialmente interpreterà il ruolo di mezz'ala classica,elegante e dal costante rendimento, poi verrà trasformato in libero dal Toro di Radice.
E' il terzo calciatore dopo Giorgio Ferrini e Paolo Pulici a collezionare più gettoni presenza con la maglia del Torino,317 in campionato, 72 in coppa Italia e 21 nel palcoscenico europeo, realizzando 17 gol in campionato e 4 gol in Coppa Italia.
Dopo la carriera di calciatore, Renato Zaccarelli intraprende sia la carriera di allenatore che quella di dirigente, diventa direttore sportivo del Toro di Goveani, team manager nel Toro di Calleri e poi nel 92-93 direttore sportivo nell'Alessandria.
Intraprende la carriera di allenatore dell'Under 21 di serie B e allenatore in seconda dell'Under 21 di serie A, ritorna al Torino nel 2002 come dirigente del settore giovanile e nel 2003 diventa direttore generale al posto di Sandro Mazzola fino ad essere di nuovo allenatore al posto di Renzo Ulivieri nel finale di serie A e nel 2004-2005 al posto di Ezio Rossi nella fase finale dei play off risultando un ottimo motivatore di quei ragazzi che raggiungeranno la promozione in A ma in virtù delle decisioni della Covisoc rimarranno in B e rinasceranno con l'attuale presidente Urbano Cairo grazie al Lodo Petrucci; nella stagione 2005 -2006 assume nuovamente l'incarico di direttore sportivo nel Bologna.
Renato Zaccarelli ha vinto uno scudetto e una coppa italia con la maglia del Torino, Radice diede a lui le chiavi del centrocampo e fece di Renato un ottimo regista dalla grande visione di gioco e da una tecnica sopraffina fuori dal comune, completò la sua carriera con l'interpetare il ruolo di libero giacchè aveva uno spiccato senso tattico.
Renato Zaccarelli viene definito il signor TORO, perchè in queste due semplici parole si spiega il suo percorso, fatto da una persona di una grande educazione e sensibiltà, che aveva e ha tutt'ora un unico amore quello per il Toro e per i colori granata, e al giorno d'oggi rappresenta un pezzo di storia col quale confrontarsi, un 'esempio inimitabile di valori ormai tramontati.
DFB
sabato 30 giugno 2012
venerdì 29 giugno 2012
MERCATO: ASPETTIAMO IL 7 LUGLIO!
Un piccolo consiglio a tutti i fratelli granata, ansiosi, come me, riguardo al calciomercato...Aspettiamo il 7 di luglio per cominciare ad incavolarci....un buon mercato significa anche risparmiare, ed è normale e logico che, adesso, a mercato ancora CHIUSO, le società siano attendiste, sia chi compra e sia chi vende....Credo che Petrachi sia un ottimo direttore sportivo ( se lasciato lavorare) e Ventura non sia un fesso...Sappiamo benissimo che il Torino non ha una società in grado di spendere tantissimi denari, speriamo almeno li spendano bene...Sono convinto che ci siano le condizioni per mettere le basi per un futuro dignitoso, creando un organico che resti in massima serie, da migliorare col tempo ed investimenti adeguati....ChievoVerona, Udinese,Bologna ed altre società hanno dimostrato di poter restare in massima serie con una programmazione adeguata ed investimenti ridotti....togliendosi anche qualche soddisfazione...
Mi auguro che questo possa accadere anche al nostro amato Toro, poi, chissà, magari la società potrà crescere assieme alla squadra, oppure potremmo attirare l'interesse di qualche imprenditore capace di riportarci dove meritiamo....L'obbiettivo primario dev'essere la permanenza in serie A....Tutto il resto sono solo chiacchere da bar...noi tifosi abbiamo il compito di TRASCINARE i ragazzi che vestiranno il granata in futuro, compiendo la solita magia di cui solo la Maratona è capace: trasformare dei semplici calciatori ( spesso anche mediocri...) nel TORO.....
Saluti granata a tutti
Benny
mercoledì 27 giugno 2012
MERCATORO: ARRIVA SANSONE!!!
Finalmente la società granata pare aver deciso di imprimere un importante accelerata al mercato in entrata. Oggi dal Sassuolo dovrebbe arrivare in comproprietà Gianluca Sansone, per una cifra intorno 1,5 milioni più il cartellino di Sgrigna.
Le caratteristiche di Sansone sono perfette per il gioco di Ventura; infatti è un giocatore rapido, vede la porta ( l'anno scorso 20 gol in 38 presenze) e può giocare anche da esterno. Queste sue caratteristiche sono molto simili a quelle di Antenucci e questo fa pensare che il Toro, con l'arrivo di Sansone, non abbia intenzione di riprendersi il buon Mirco.
Nella giornata odierna ci saranno anche delle accelerate nelle trattative per Gillet ( come abbiamo detto in precedenza mancano solo le firme) Gazzi ( si cercherà di chiudere la trattativa per una cifra vicina ai 2,5 milioni) e Canini ( in questa operazione entrerà anche Rubin che andrà a Cagliari ).
Il mercato del Toro è partito!
Pupi
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martedì 26 giugno 2012
IL 1º LUGLIO DEVE ANCORA ARRIVARE!!!
In questo mondo dove la speculazione è all'ordine del giorno e nel calcio è all'ennesima potenza, la situazione del mercato granata potrebbe essere una grande strategia di mercato.
Basta guardare come hanno reagito i proprietari del cartellino di Gazzi dove prima valeva 2.000.000 € e dopo neanche una settimana, leggendo le varie notizie trapelate dai giornali sull'interesse del Toro, è balzato a 3.500.000€, un po' troppo per un giocatore non ancora esploso del tutto. Dunque, se basta una notizia a far alzare il prezzo in questa maniera allora la cosa migliore da fare è quella di stare in silenzio e lavorare sotto traccia, considerato che:
IL MERCATO INIZIA IL 1º LUGLIO!
Dopo questa data potremmo giudicare e "pretendere", ma fino ad allora spero che il buon Petrachi si stia muovendo in maniera ordinata ed oculata avendo già in pugno i giocatori giusti per un campionato "divertente" e "tranquillo".
DETERMINATI GIORNALI, sfruttano il nome del Toro accostando ai granata dei nomi che non stanno nè in cielo nè in terra. Ricordo ancora dei titoli da prima pagina:
"Fonseca al Toro!"
"Toro-Aldair, è fatta!"
"Balbo-Toro, Sì!" ecc...ecc...ecc...
Lasciamo parlare questi fornitori ufficiali di menzogne che tentano di rovinare il nostro caro Toro e, NOI VERI TIFOSI, lasciamo lavorare tranquillo Petrachi, solo con la tranquillità e la serenità le persone danno il meglio di loro.
FORZA TORO!
Luca Fiore
FantaToro: consigli per gli acquisti...
Eccoci all appuntamento con la nuova rubrica ‘’FantaToro’’,
che intervista i tifosi sulle questioni di ‘’Fantamercato’’, chi vorreste il
prossimo anno nel Toro?
Il primo
intervistato oggi si chiama Bruno, che per il Toro 2012/2013 ci consiglia, o
meglio, consiglierebbe a Cairo i seguenti giocatori: Canini, 27enne difensore
attualmente in forza al Cagliari, e il secondo giocatore è Emil Hallfredsson,
anche lui 27 anni, è Islandese e gioca nel Verona. Anche questa volta sento da
Bruno, oltre che da altri tifosi, il nome di Maxi Lopez, in questo caso credo
sia il vero ‘’sogno’’ dei tifosi del Toro e forse anche della società. Anche
Barreto ci suggerisce e fa anche il nome di Sansone, 25enne , ala sinistra del Sassuolo (che tra l’altro proprio lui, sbagliò il rigore col Toro). Questi 4 giocatori sono buoni credo per il
nostro Toro, se Ventura ci vuole portare tra i primi 8 posti in classifica
magari possono farci comodo. Invece, per il prossimo intervistato, Emanuele,
sarebbe meglio ‘’ritornare al passato’’ ovvero prendere Sorrentino, 33enne ora
in forza al Chievo, e invece un altro giocatore del passato è Mudingayi, 30enne
del Bologna. Altri nomi, Pato Rodriguez , trequartista 22enne argentino, e
Ranocchia, interista 24enne, ma è molto difficile che venga da noi. Emilia,
tifosa granata, dice di battersi per il terzino sinistro Lisandro Lopez, 22enne
argentino. Insomma, questi ‘’ragazzoni’’ detti da Emanuele e Emilia, misto tra
giovani e esperti giocatori, farebbero sicuramente bene al toro! Ci sentiamo la
prossima settimana con le nostre interviste ai tifosi, e sempre FORZA VECCHIO
CUORE GRANATA
E te che ne pensi? tifosi granata fateci sentire la vostra opinione....commentate l'articolo indicando i giocatori del vostro FantaToro...chissà...ho sempre pensato che i sogni nel calcio si possano realizzare, ma solo in una squadra da LEGGENDA....lo siamo ancora?
Saluti granata a tutti da Benny
P.s. scusa Nicolò x questa piccola postilla, ma come tutti gli eterni bambini granata adoro sognare e volevo invitare i fratelli granata a farlo con noi...ed il posto adatto è questo...Forza ragazzi!!!
domenica 24 giugno 2012
CARTOLINE DAL PASSATO:PULICI E GRAZIANI I GEMELLI DEL GOL
A volte basta uno sguardo tra due persone per capirsi, l'intesa, il cercarsi per arrivare a raggiungere uno scopo, così è stato per loro,
vivere in simbiosi, l'affiatamento che li ha portati ad essere una delle più forti coppie gol del dopoguerra loro sono Paolo Pulici e Francesco Graziani, loro sono i gemelli del gol.
Dopo 25 anni dalla tragedia di Superga il Toro si ritrova a festeggiare uno scudetto e loro sono stati i protagonisti insieme agli altri compagni di squadra di quello scudetto,il settimo.
Prima di essere gli eroi di quel Torino, i due gemelli hanno fatto tanta gavetta, Paolo Pulici gioca nel Legnano senza ottenere grandi risultati,mentre l'altro Francesco (detto
"Ciccio") Graziani va sicuramente meglio con la maglia dell'Arezzo, squadra dove lascerà uno straordinario ricordo di se.
Paolo Pulici fu scartato dall'Inter e non giudicato all'altezza di stare con i grandi Corso e Sandro Mazzola , ma due persone credono in lui anche se calcia con un solo piede e sbaglia tanti gol, due persone che faranno grande proprio quel Torino:i due allenatori Radice e Giagnoni, dove faranno di Paolo Pulici da un attaccante pasticcione a un bomber di grandissima qualità e tecnica ed arriverà a fare tanti gol come personaggi del calibro di Gianni Rivera e Beppe Savoldi.
Nel Torino arriva nel 1967 e nel 1972 sigla ben 17 reti da fargli vincere la classifica marcatori, per lui arriva pure la chiamata in azzurro nella nazionale di Valcareggi, debuttando il 31 marzo 1973,contro il Lussemburgo e l'anno dopo si formerà la mitica coppia perchè dall'Arezzo, il Torino acquisterà quello che diventerà il suo gemello, Francesco Graziani per gli amici "Ciccio".
Un bravo ragazzo, uno senza grilli per la testa, qualità che hanno fatto di lui una persona di una semplicità unica, capace di farsi volere bene ancora oggi da tutti.
Nella prima stagione la coppia arriva a fare 20 gol, 6 reti per Francesco, 14 per Paolo e il Torino arriva al quinto posto.Paolo Pulici convocato in Nazionale parteciperà al Mondiale di Germania.
Si ritorna in campionato e i gemelli del gol inizieranno veramente a prendere forma e a fare il botto,arriveranno a fare insieme 30 gol, e Pulici arriva a siglare 18 reti classificandosi al 2 posto nella classifica marcatori, continueranno nell'anno successivo a far crescere sempre il bottino e arriveranno a fare 36 reti,Paolo con 21 vincerà la classifica marcatori e Francesco con 15 non sarà certo da meno e per lui ci sarà la nazionale di Bearzot e Bernardini
La coppia va sempre consolidandosi e quell'anno che è il 1975-76 li porterà al trionfo perchè il Torino di Radice si aggiudicherà il suo settimo scudetto e scriverà una delle più belle ed indimenticabili pagine dellla storia del calcio italiano,un campionato bello e avvincente dal ritmo serrato e giocato fino alla fine.
Quell'anno si deve tanto a loro, ma è un grande Torino fatto di grandi nomi oltre al bravo allenatore Radice che ha creduto molto in quella mitica coppia,c'è il mitico Claudio Sala detto "il poeta del gol" , Renato Zaccarelli una mezz'ala classifica che gli anni a seguire si inventerà il ruolo di libero, un calciatore di grande eleganza e tatticamente perfetto e il grandissimo portiere Luciano Castellini soprannominato dai tifosi del Toro "il giaguaro".
La mitica coppia l'anno seguente arriverà a segnare qualcosa come 37 reti in due, questa volta è Graziani a vincere la classifica cannonieri con 21 reti e Pulici 16 reti.
Dopo due anni da sogno, il bottino dei calciatori incomincerà a calare, però il cuore dei tifosi del Toro quando si parlerà di loro continuerà a battere ancora forte, perchè loro hanno farto parte di quel Toro che vedeva il calciatore combattere come un guerriero, con rabbia e sudore e l'agonismo messo in campo diventava teatro di scontri che fanno parte di eroi della mitologia greca.
Quando puntavano la porta, quando si cercavano col solo sguardo la folla andava in delirio, un misto di tecnica e potenza, di generosità e altruismo messo al servizio della squadra, valori fondamentali del calcio che hanno fatto di quel Toro una squadra vincente.
I gemelli del gol Pulici e Graziani verranno ricordati come in un finale di una filastrocca o un ritornello di una canzone o come due eroi di un fumetto che nessuno ha mai potuto scrivere ma è sicuramente presente nell'immaginario di ogni tifoso granata.
DFB
Facciamo il punto, anzi il punticino.....
Sapete che considero Cairo come il miglior presidente possibile per questo torello, ma il punto è proprio questo: con questo volenteroso presidente il Toro rimane un torello purtroppo. Avevamo tutto il tempo, regalatoci da una promozione precoce, per impostare una campagna acquisti efficace ma ci siamo lasciati sfuggire gli attimi favorevoli di mano e adesso cominciamo ad avere il fiato corto. La nostra reputazione in piazza-affari sta peggiorando di giorno in giorno a causa di stategie oscure ai più ma, mi auguro ci siano, altrimenti saremmo in mano al caso. Non voglio far nomi ma i ruoli scoperti li conosciamo tutti e cioè ci manca almeno un portiere, sempre che Benussi resti, un laterale sinistro basso oltre a Masiello, un centrale difensivo che rimpiazzzi i partenti Di Cesare e Pratali e Chiosa ( è evidente che uno non basterebbe nel caso partissero in tre), un play di centrocampo e un altro centrocampista di livello (bene la conferma di Basha e Vives) una punta tecnicamente di qualità superiore e un attaccante di movimento e rapido. Non aggiungo altro perchè sotto gli occhi di tutti c'è la realtà della situazione attuale. Nota dolente è il comportamento dei nostri operatori di mercato (Cairo e Petrachi) che stanno indisponendo tutti i loro colleghi dimostrandosi inaffidabili e facendo un giochino al ribasso stucchevole e controproducente perchè alla fine vengono favoritie quelle società che chiudono le trattative in tempi ragionevoli. La società poi continua essere strutturata in modo a dir poco striminzito: il ruolo del sig. Comi quale è? Non leggo mai un'intervista o un intervento importante di questo nostro DG. Come si guadagna lo stipendio? Quando avremo un DG autorevole, capace e rappresentante la società in maniera esaustiva? Comi è una brava persona ma mi ricorda il Comi giocatore, impalpabile e pronto a sostituire prima Serena, quando questi passò alla ...., poi ,retrocedendo a centrocampo, Il Dossena-Cincinnato trasferitosi a Udine, infine retrocedendo ancora a sostituire Cravero quando questi, dotato di classe e carattere inconfutabile, abbandonava il ruolo di libero e si spingeva in avanti ad aiutare la squadra. Ci vuole un grande assetto societario per fare una grande squadra. Se mancano i soldi allora tagliamo ruoli poco importanti e chiediamo aiuto ai tifosi, agli imprenditori di fede granata, agli sponsor pronti a sposare un pesante progetto e non illudiamo la gente chiedendo a destra e a manca prestiti di giocatori importanti, vedi Pazzini, Ranocchia e quant'altri. Questo che passa è l'ultimo treno per noi. Un treno che ci deve portare fuori dalle sabbie mobili in cui ci hanno cacciato Borsano- Goveani- Calleri- la banda dei Genovesi guidata da Vidulich- il duo Ciminelli-Romero. Salire su questo treno è ammesso solo ad una società sana e progettuale alla quale non chiediamo subito di affrontare Messi o Ronaldo ma di mettere prima solide fondamenta in serie A e poi, passo dopo passo.....
Fulvio
MERCATO TRISTEZZA.....
Una cosa mi chiedo:
MA COSA STANNO FACENDO??
Antenucci era un giocatore da tenere!! Uno che fa spogliatoio, uno che sapeva muoversi in campo, uno che sapeva segnare, uno che voleva il Toro!! E loro cosa fanno per migliorare la squadra? Lo perdono alle buste per 200.000€! Dalla promozione hanno incassato 35.000.000€, credo che Antenucci poteva valere l' 1/175esimo del "montepremi"!!
MA COSA STANNO FACENDO??
Poi magari domani sarò smentito con 4 colpi da antologia del calibro di Maxi Lopez, Barreto, Gazzi e Viviano. Ma fino ad allora lasciatemi dire ciò che tutti i tifosi del Toro stanno urlando al cielo:
MA COSA STANNO FACENDO??
Spero con tutto il cuore che il sorrisino di Petrachi alla fine delle aperture delle buste nasconda dei colpi da lasciarci a bocca aperta, d'altronde personalmente mi fido di Petrachi, uno che con 4 caramelle e un anguria ha creato una squadra da promozione sia il primo che il secondo anno, centrando l'obbiettivo al primo anno completo. Secondo me è un fenomeno, sia nel gestire il mercato con 4 soldi che nel gestire il nostro caro presidente che (bisogna ammetterlo) ha messo anima e corpo e sopratutto la faccia per l'ennesima volta...ma un urlo arriva da tutto il popolo granata: SVEGLIAAAAA!!! Creiamo una squadra da 10º posto per poi migliorarci anno dopo anno con UOMINI pronti ad indossare una seconda pelle ma sopratutto di PROPRIETÀ, giovani, volenterosi e AFFAMATI!!
Forza Presidente, Forza Petrachi!
STUPITECI!!
Luca Fiore
sabato 23 giugno 2012
IL CORSARO GRANATA: COME SARA' IL TORO?!???
Come sempre in questa rubrica sarò un po' provocatorio: dopo la vicenda Antenucci mi vorrei lanciare in uno degli esercizi preferiti da chi scrive di calciomercato...ossia...ipotizzare la formazione granata per il prossimo campionato...
Capitolo Antenucci: non disperiamo, si tratta di un ottimo calciatore, vero, ma ricordiamoci che ha fatto 10 reti in un campionato di B ( giocando però spesso da esterno) e ben, 6 lo scorso campionato, giocando da punta....in tutta la sua carriera, in serie A, con la maglia del Catania, ben 18 presenze (su 2 stagioni) ed una sola rete...di certo non numeri da capogiro...
Dispiace, ci eravamo affezionati, ma spero che il Toro avrà di meglio là davanti....
Ho fiducia in Petrachi e Ventura, e ritengo che con pochi euro l'unico in grado di farci fare un buon campionato sia l'attuale direttore sportivo....
Adesso vengo al dunque e vi scriverò come potrebbe ( o vorrei che fosse...) la formazione del Toro 2012-2013...prenderò spunto da nomi che sono stati fatti, da notizie più o meno certe, e ci metterò del mio....fatemi sapere che ne pensate....
Portiere: Gillet o Viviano
Difesa: Darmian, D'ambrosio, Ranocchia, Ogbonna, Canini, Pasquale (Masiello)
Centrocampo: Cerci, Pizarro, Gazzi, Rodriguez, Basha, Iori (o Vives)
Attacco: Barreto ( o Sansone), Meggiorini, Funes Mori, Pazzini o Gilardino e, spero, Bianchi
Chissà se avrò ragione....ma un Toro così non mi dispiacerebbe...l'unico dubbio riguarda il ruolo di terzino sinistro in cui vedrei megio altri calciatori rispetto ai nomi fatti....
Credo che se ci siamo lasciati sfuggire il buon Antenucci la startegia sia un'altra, perciò, aspettiamo e vediamo...di tempo per lamentarci ne abbiamo....
P.s. ho inserito alcuni nomi un po' più roboanti...ma non è detto che grande nome = grande campionato....meglio nome sconosciuto e gran campionato...vorrebbe dire che si è risparmiato e si è lavorato bene...Forza Petrachi....
Il Corsaro Granata
TM-Insiemeperl'Emilia,Filadelfia,Cena
INSIEME PER
L’EMILIA
La scrittrice torinese Sabrina Gonzatto ha riunito Cepu,
Palio dei Quartieri e ToroMio per raccogliere fondi per l'Emilia. In palio un
pallone del Torino FC con le firme dei giocatori. Al miglior offerente (si parte
da una base d'asta di 100 euro) andrà il pallone che verrà consegnato durante la
finale del Palio dei Quartieri il giorno 29 giugno
2012 a Torino presso lo
Stadio Primo Nebiolo. Per informazioni: info@paliodeiquartieri.it;
335-8402442.
Il Filadelfia termina il girone di qualificazione al
primo posto.
Filadelfia-Nizza Millefonti: 1-1
Archiviata la qualificazione in anticipo,
mister Canavese Valter mette in campo sin dall’inizio contemporaneamente tutti i
giovanissimi anche perché costretto dalle assenze di vario genere: all’esordio
il portiere del ’95 Acierno Andrea mentre il centrocampista Fagnano Alessio
(’95) e il difensore Cavagnero Edoardo (’94) avevano già fatto il loro debutto.
In panchina rimane il portiere
titolare Castelli Omar pronto ad entrare in campo in qualunque ruolo in caso di
infortunio.
Nei primi 20 minuti la partita è completamente gestita
dal Filadelfia che passa con il solito Capobianco. Il pareggio del Nizza
Millefonti arriva qualche minuto più tardi. Nel secondo tempo i granata
impensieriscono il portiere avversario con alcuni tiri dalla media distanza che
in un’occasione esaltano le qualità dell'estremo difensore, ulteriori tiri
sfiorano la porta. Il Filadelfia si distingue per un gioco corale piacevole,
mentre il Nizza è molto pericoloso per le rapide ripartenze che mettono i
difficoltà i centrocampo e di conseguenza la difesa. Sul finale alcune azioni
portano il Nizza Millefonti a sfiorare il vantaggio con una traversa colpita e
con un tiro proprio allo scadere uscito di un soffio. Risultato tutto sommato
giusto per le occasioni avute da entrambe le parti.
Giocatori Quartiere Filadelfia a
disposizione: Acierno Andrea; Canavese Marco; Capobianco Marco;
Castelli Omar; Cavagnero Edoardo; Di Fede Alessandro; Fagnano Alessio; Fascio
Andrea; Luini Marco; Montagna
Simone; Persiano Marco; Pupillo Simone; Sese Zanata Gotegongi
Lunedì 2 luglio ore 20.00 cena per festeggiare la squadra
qualunque sia il risultato finale.
L’agape si terrà in un nuovo locale di recente apertura a
dieci minuti da Torino:
CHICOS LOCOS viale Amedeo D’Aosta, 68 – Valfenera
(At)
All’entrata campeggia la maglia di Leo Junior quando era
all’Indipendiente.
Il locale è gestito da un tifosissimo del Torino Fc, già
cofondatore dei Viking.
Sono invitati tutti gli aderenti e amici di ToroMio, i
simpatizzanti del quartiere Filadelfia insomma tutti i tifosi del Toro e
infiltrati tifosi di altre squadre :) :) :). Prezzo della cena €
20.00
venerdì 22 giugno 2012
MERCATORO : ANTENUCCI SE NE VA!
Incredibile ma vero: il toro non riscatta Antenucci! Giornata di trattative serrate tra Torino e Catania, per trovare un'accordo per la permanenza di Mirko in granata; e verso le 17.30 di oggi le due società sembravano aver trovato un accordo sulla base di 1,4 milioni che Cairo avrebbe versato nelle casse siciliane. Peró poi il Catania cambia idea e si va alle buste dove succede l'incredibile!! Il Toro nella busta mette solo 900 mila euro il Catania 1,2 milioni e cosi il giocatore torna in Sicilia. Il buon Mirko su twitter ringrazia i tifosi granata ed esprime il suo rammarico per l'esito della trattativa. Ora resta da capire perché Cairo abbia deciso di agire così?! Pensa forse di trovare una punta come o più forte di Antenucci e pagarla meno di un milione ?! Certo non è questo l'inizio di mercato che i tifosi si aspettavano. Resta anche da capire come prenderà la notizia Ventura, che aveva indicato il riscatto di Antenucci come una priorità del mercato granata.
Pupi
Meggiorini è tutto del Toro
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Pubblicato da: www.torinofc.it
Rinnovata la compartecipazione di Glik
Il
Torino Football Club S.p.A. comunica che è stata rinnovata la
compartecipazione con l'U.S. Città di Palermo in relazione al calciatore
Kamil Glik.
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Pubblicato da: www.torinofc.it
Rinnovate le compartecipazioni di Stevanovic e Benedetti
Il
Torino Football Club S.p.A. comunica di aver rinnovato con l'F.C.
Internazionale gli accordi di compartecipazione relativi ad Alen
Stevanovic e Simone Benedetti. Il contratto di Stevanovic è anche stato
prolungato fino al 30 giugno 2015.
Basha acquisito in compartecipazione
Il Torino Football Club S.p.A. è lieto di comunicare
di aver acquisito a titolo di compartecipazione dall'Atalanta B.C. il
diritto alle prestazioni sportive del calciatore Migjen Basha.
Pubblicato da: www.torinofc.it
martedì 19 giugno 2012
MERCATORO: ECCO IL PRIMO ACQUISTO!!!
Ad un mese dal giorno della promozione, arriva ( salvo imprevisti dell'ultim'ora) il primo acquisto del Toro in serie A; si tratta di Jean Francois Gillet. Il portiere ex Bari e ora anche ex Bologna arriverà a Torino a titolo definitivo per una cifra intorno a 1,5 milioni, mentre il calciatore firmerà un biennale da 750 mila euro. Si conclude così una trattativa che durava praticamente da un anno, visto che proprio il Bologna soffió la scorsa estate il portiere belga ai Granata. Ovviamente sarà soddisfatto Ventura, visto che aveva indicato Gillet come una priorità.
Questa settimana sarà decisiva anche per altre trattative, come quella di Barreto( della quale ormai si sa tutto) e quella di Canini, che proprio la settimana scorso ha subito un' importante accelerata visto che Petrachi ha trovato l'accordo con il calciatore. Sul fronte comproprietà ( che vi ricordo bisogna risolvere entro questo venerdì ) si avvicina la conferma di Antenucci, infatti il Catania ha abbassato le sue pretese di 300 mila euro. Per Meggiorini bisognerà vedere se il Genoa si accontenterà del rinnovo oppure se vorrà subito vendere la sua metà. Capitolo Stevanovic, la trattativa con il Monaco è saltata e a questo Inter e Toro rinnoveranno la compartecipazione e il giocatore di origini serbe rimarrà in Granata.
Pupi
lunedì 18 giugno 2012
TM-Palio dei Quartieri di Torino.
Grazie per l'attenzione.
Associazione ToroMio
FILADELFIA-MIRAFIORI NORD: 1-0. Il Filadelfia vince e si
qualifica ai quarti, ma che fatica!
Seconda partita, seconda vittoria e qualificazione
assicurata con un turno in anticipo per la squadra voluta dall'Associazione
ToroMio. E’ stata una vittoria molto sofferta con la squadra giovane del
quartiere Mirafiori Nord. Il Filadelfia senza la punta Capobianco e altri due
infortunati si è presentata con i giocatori contati. Nonostante la supremazia
territoriale non riusciva concretizzare, un po’ per mancanza di cattiveria negli
ultimi
16 metri , un po' alla ricerca
di accademia nella voglia di avvicinarsi troppo alla porta avversaria senza
concludere.
La mancanza di riferimento di Capobianco si è fatta
sentire anche per i continui spostamenti dei giocatori di attacco che hanno
stentato nella ricerca della posizione più consona. In questo modo finisce il
primo tempo con alcuni principi di nervosismo. Nella ripresa i continui attacchi
fruttano una punizione dai
20 metri che Canavese esegue e
realizza l’unico goal proprio mentre il Mirafiori Nord incominciava a rispondere
colpo su colpo alle offensive granata. Poco dopo una spettacolare serpentina
di Panzanaro partito dalla propria metà campo il portava il giocatore
davanti al portiere avversario che con un guizzo riusciva a recuperare
nonostante fosse già stato superato dal difensore centrale del Filadelfia. Nel
frattempo alcune interpretazioni non proprio limpide dell’arbitro su presunti
falli compiuti dai giocatori del Filadelfia hanno surriscaldato il clima
della partita che avrebbe dovuto avere un decorso amicale, innescando
discussioni tra l’arbitro e alcuni giocatori. Così allo scadere ne fa le spese
Opsi che viene espulso. Filadelfia, in dieci, termina la partita senza
correre rischi.
Giocatori del Quartiere Filadelfia
a disposizione
Acerno Andrea
Canavese Marco
Castelli Omar
Cavagnero Edoardo
Di Fede Alessandro
Fagnano Alessio
Fascio Andrea
Liuni Marco
Montagna Simone
Opsi Giampiero
Panzanaro Piero
Persiano Marco
Pupillo Simone
Sese Zanatago
Tegongi
sabato 16 giugno 2012
CARTOLINE DAL PASSATO IL PERSONAGGIO DEL GIORNO:LUIGI MERONI
Ci sono persone destinate a scrivere la storia pure per un tempo breve, ci sono persone simbolo e vere proprie icone, ci sono persone che diventano un punto di riferimento forse per un lato caratteriale diverso dal solito che può rappresentare una novità, ci sono persone destinate a rimanere nel cuore della gente a regalare emozioni perchè hanno una grande dote quella del puro fuoriclasse, uno di questi
è LUIGI MERONI.
Luigi Meroni rappresentato come l'eroe del dopo Superga e denominato la farfalla granata è nato a Como il 24 febbraio del 1943 e si spense il 15 ottobre del 1967, quest'ultima data ha rappresentato uno dei tanti tragici momenti della storia del calcio e sopratutto di quello granata oltre a Superga.
In campo è stato un vero e proprio fuoriclasse, arrivò al Torino nel 1964, Nereo Rocco non potè ignorarne il suo eccezionale talento, risultava veloce e imprevedibile, un'ala esterna dotata di una tecnica sopraffina fuori dal comune riusciva a mettere in condizione i compagni di squadra di segnare, senza nessun tipo di egoismo, quando sentiva il piede caldo riusciva a fare giocate personali da manuale del calcio.
Non ha segnato molti gol per la verità, ma quelli che ha realizzato sono stati tutti di pregevole fattura come quello all'Inter del 12 marzo 1967 e anche quello realizzato in Nazionale il 12 giugno 1966 contro l'Argentina, quella partita la si giocò proprio a Torino.
Luigi Meroni è stato uno dei primi calciatori a rappresentare l'immaginario del calciatore copertina, quelli che finiscono con l'essere vittime del gossip ma di lui se ne ricorda il ragazzo dal viso buono,la sensibilità, l'altruismo e la generosità della persona vera. e non di quei finti eroi del calcio di oggi, in lui c'era la genuinità, l'intelligenza e il cuore di un vero e proprio atleta.
Ne riscontriamo la differenza non per cadere nel paragone col calcio di oggi, e perchè prima nel calcio c'era spirito di gruppo, un coinvolgimento totale ed un forte attaccamento al lavoro ed una piena disponibilità verso i compagni di squadra e verso l'allenatore e tutte queste componenti proprio Meroni le aveva in sè.
Una delle particolarità di questo ragazzo dal cuore buono è la sua fedele gallina che imbracciava per le strade della città, se vogliamo anche una cosa inusuale e a dirla tutta pure leggermente comica, però che lo ha distinto come la persona fuori dagli schemi di tutti i giorni, una persona che riusciva a catturare l'attenzione della gente.
Luigi Meroni aveva una ragazza di nome Cristiana, conosciuta per caso, detta la ragazza del luna park è stata la donna della sua vita, una storia fuori dalle telecamere, una storia figlia di altri tempi e conclusasi tragicamente.Per Meroni, Cristiana fu la musa ispiratrice, la ragazza con cui vivi una vita fatta nell'intimità, erano molto legati ma non si sono mai potuti sposare e lei è stata il soggetto dei suoi quadri, giacchè Luigi aveva una particolare inclinazione per la pittura.
Tornando al Meroni calciatore, nell'ultimo periodo della sua breve carriera in cui realizzò tanti gol, ci fu l'interesse della J*ntus che offrì 700 milioni per strapparlo al Toro del presidente Orfeo Pianelli (cifrà da far girare la testa a quei tempi) che accettò perchè la situazione economica non era certo delle migliori, ma la piazza si ribellò con minacce di tutti i tipi costringendo il presidente Pianelli a spedire alla Juve un altro granata doc con lo stesso nome Luigi Simoni.
Ma pure Meroni legato al Toro per sempre nessuno poteva mai pensare che si sarebbe tutto potuto consumare in quella notte del 15 ottobre del 1967; dopo l'incontro vinto dal Torino contro la Sampdoria per 4-2, Meroni (convinto dall'amico-compagno di squadra Poletti) lasciò il ritiro post-partita della squadra prima del termine e dirigendosi verso il bar, che frequentava, attraversò in maniera avventata Corso Re Umberto 46, percorse la prima metà della carreggiata, fermandosi cercando un momento buono per passare nell'intenso traffico, dalla sua destra arrivava rapidamente un 'auto Fiat 124 Coupè, Poletti fu preso di striscio, ma il povero Meroni fu colpito in pieno alla gamba sinistra e sbalzato in aria dall'impatto, cadde per terra dall'altra parte della carreggiata, per poi venire travolto da una Lancia Appia.Meroni morì poche ore dopo all'Ospedale Mauriziano dove venne portato da un passante di nome Giuseppe Messina.
Il caso voleva che alla guida della Fiat 124 Coupè c'era un dicianovenne neopatentato di buona famiglia figlio di un medico gran tifoso del Toro e di Meroni e il destino lo porterà a diventare il presidente del Torino nel 2000 e nel 2005 lo portò al fallimento, Attilio Romero.
20.000 persone parteciparono al funerale del campione e la città ancora una volta era in lutto, la settimana dopo si giocava il derby con la Juve ma la rabbia e la disperazione di aver perso un Mito del calcio era così tanta che il Toro rifilò quattro gol ai cugini juventini con tripletta di Combin che giocò con la febbre e di Carelli che sostituì nel ruolo proprio Meroni.Un derby giocato nel silenzio, un elicottero lanciò fiori per tutto il campo di gioco, ed è stato uno dei derby che hanno scritto la storia del calcio per una serie di avvenimenti catturati nel giro di una settimana per la scomparsa del povero Gigi.
Purtroppo pure essendo legato ai colori granata il presidente allora ragazzino Attilio Romero non fu mai accettato e preso in simpatia dalla tifoseria granata, tantè che nel 2000 ci furono aspre critiche dei tifosi che attribuivano al presidente la responsabilità dell'accaduto.
Di Meroni si parlava se ne parla e se parlerà ancora perchè a lui sono dedicati dei libri, Luigi Meroni lo si racconta perchè si parla delle sue gesta si parla del campione si parla dell'uomo e dello sportivo quello vero e non costruito dai giornali e dai media, si parla di quel calcio genuino apprezzato dalle famiglie.
Luigi Meroni rimarrà per sempre nei cuori di quei granata che non dimenticano, di quelli che si fermano a pensare e di quelli che versano pure una lacrima perchè hanno vissuto le emozioni che solo un campione come lui ha potuto lasciare.... perchè le hanno veramente vissute e le porteranno sempre con loro per non essere abbandonate mai.
DFB
mercoledì 13 giugno 2012
FantaToro: tra mercato e sogni...
Eccoci
al nostro 2° appuntamenteo con il ‘’FantaToro’’ , la rubrica che rende
partecipi noi tifosi granata. Tra tutti quelli che ho intervistato, Maxi
Lopez è il nome che ho sentito dire di più, quindi direi che il vero
obiettivo del Toro è lui, oltre alla voce in coro di tenere OgbonnA.
Quelli che non ho mai sentito dire, sono Floro Flores e Floccari, che io
invece prenderei subito, sono tutti e due agili e sanno usare testa,
piedi e anche la cosa più importante, il cervello. Questa settimana ho
intervistato 4 tifosi del toro: il primo si chiama Lorenzo, che ragiona e
non dice nomi ‘’da oscar’’ ovvero lui vorrebbe Pasquale, Caldirola,
Albertazzi e Constant; insomma, giovani promesse che magari potrebbero
farci comodo in serie A, ma non dimentichiamoci comunque, che in serie
A, serve sì giovinezza, ma non troppa, sennò si rischia di mancare di
esperienza. La palla ora passa a Fabio, che punta verso la Liguria il
suo ‘’pupillo’’, e cioè Miguel Veloso, centrocampista del Genoa ,
figlio di Antonio Veloso (40 presenze in nazionale portoghese). L’86 può
fare molto comodo alla compagine del mister Ventura, ma... chissà
quanto costa! Per un altro tifoso, Lorenzo, i nomi caldi sono
Acquafresca, Paloschi, Ibarbo e Marilungo, giocatori che sicuramente il
nostro pres potrebbe prendere solo ‘’in comproprietà’’ oppure, ‘‘in
prestito con diritto di riscatto’’, lui, fa sempre così, ci siamo
abituati, a leggere sempre le stesse cose nel sito quando si compra
qualcuno, potremmo anche noi scrivere, tanto la manfrina è sempre la
stessa... dal primo tifoso, finalmente sento dire: Floro Flores!
Finalmente, allora non solo io penso che sia un grande giocatore! In più
lui dice anche il già nominato dai tifosi, Pasquale, Barreto e
Pizzarro, acquisti che secondo me farebbero molto bene al toro,
sperando che non facciano come Di Michele & Co , che quando arrivano
qua diventano subito dei brocchi assurdi! Ma si può!? Ora apro una
parentesi, come si fa, che i giocatori, quando arrivano sono scarsi, e
quando vanno via a volte riescono a fare qualcosa di più?
cAvolo!Salutandovi, nomino un altro giocatore, che vorrebbe Lorenzo, e
cioè Domizzi,difensore centrale sinistro classe 80,la sua esperienza
sarebbe gradita...
...alla prossima e sempre FVCG
Nicolò Civera
MERCATORO: BARRETO PIÙ VICINO, CERCI PIÙ LONTANO...
Tra oggi e domani dovrebbe avvenire il passaggio di Barreto dall'Udinese al Toro. Trattativa che ormai dura da quasi un anno; infatti l'attaccante brasiliano era stato uno dei primi nomi fatti da Ventura appena arrivato sulla panchina granata. L'affare dovrebbe concludersi con l'acquisto della metà da parte del Toro per una cifra intorno ai 3 milioni. Unico dubbio sulla bontà dell'operazione è la tenuta fisica del giocatore, che arriva da una stagione piena di infortuni.
Per una trattativa molto ben avviata passiamo ad una che sembra concludersi in maniera negativa, ovvero quella che riguarda Alessio Cerci. Con l'arrivo di Montella ( che usa il modulo 4 3 3 ) Cerci è diventato un giocatore fondamentale per la viola. Infatti la fiorentina si priverebbe del giocatore solo davanti ad un offerta intorno agli 8-10 milioni, obiettivamente cifra esagerata per l'esterno romano. Petrachi comunque continuerà a seguire Cerci nella speranza che nel ritiro estivo Montella decida di fare a meno del giocatore.
Pupi
lunedì 11 giugno 2012
Ripartiamo con le solite speranze che poi si rivelano illusioni che finiscono in grosse delusioni o siamo alla svolta???
Questo è il grande rebus da risolvere in fretta. Le intenzioni della società devono assumere lineamenti definiti, essere chiare a tutti: ai possibili nuovi giocatori che devono essere di qualità superiori a quelli che dovranno sostituire quindi verrebbero solo sulla base di un valido progetto, ai tifosi che devono sottoscrivere gli abbonamenti e saranno perciò molto più numerosi se le prospettive saranno allettanti, agli sponsor che investiranno più volentieri in un progetto positivo che dia visibilità notevole al loro marchio e a me affinchè possa allargare la forbice fra il pessimismo tipicamente granata che mi accompagna e l'ottimismo che in me convive per un periodo brevissimo ma c'è ed ha bisogno di essere alimentato non solo da speranze ma da fatti concreti. Ho accennato agli sponsor non a caso perchè di loro, in un campionato di serie A difficilissimo per le squadre che non dispongono di mezzi economici importanti, c'è assoluto bisogno. Per attirarli però necessitano strutture societarie che abbiano un settore marketing promozionale di prim'ordine. Su questo la Cairo-comunication dovrebbe raddoppiare gli sforzi ma solo dopo aver reso palesi, nella volontà e nei fatti, gli intendimenti di sviluppo in merito non solo alla squadra ma soprattutto riguardo al capitale societario di cui lo stadio di proprietà, l'Olimpico attuale, e il Filadelfia come casa-Torino sarebbero l'enorme valore aggiunto. Sull'Olimpico ci sono state dichiarazioni di Fassino che vanno sondate e tradotte in accordi definitivi. Chiaro che il nome va cambiato in uno più pregevole e legato alla sua gente, ai suoi miti, agli eroi profondamente umani di cui la nostra storia è ricca. Non vogliamo intitolazioni simili a quelle che sono state trovate da altre società che giocano in stadium (puah!) al confine con il comune di Venaria. Il Filadelfia deve essere il coagulo di tutta la nostra storia: sede del Museo, del Torino FC con tutti i servizi che una società seria deve offrire ai media oltreche ai propri tesserati e sede degli allenamenti della prima squadra e delle partite casalinghe della Primavera. I giovani devono sentire di dover scalare questa scalinata fatta di tappe professionali importanti (campi cittadini>Fila>Olimpico) per assurgere nel mondo professionistico con l'imprimatur di una delle più gloriose società di calcio al mondo.
Ci vogliono progetti-progetti e ancora progetti che ipnotizzino imprenditori con la voglia del rilancio del proprio marchio e tutto risulterà fattibile. Una Società maiuscola, non megalomane e presupponente (voi intendete a chi mi riferisco) ma accattivante e seria. Se la strada sarà questa sono sicuro che anche se solo un trenta per cento di coloro che hanno marciato per le vie della città in pellegrinaggio nei luoghi sacri al culto granata, porterà un contributo economico in soldi, sotto forma di diritti a prelazioni extra sugli abbonamenti o sottoscrizione di quote di azionariato o quant'altro, questo sarà un contributo di generosità considerevole e, credetemi, importantissimo quanto determinante per gli scopi.
Fulvio
CERCHIAMO COLLABORATORI!!!
Stiamo cercando validi aiutanti per la gestione del sito, che si farà via via sempre più ardua e difficile in vista del prossimo campionato di serie A.
Cerchiamo gente valida, con tanta forza di volontà e disposta a scrivere articoli sul nostro Toro!
I requisiti per entrare a far parte del team di Cultura Granata sono pochi e facili:
-essere tifosi del TORO.
-Forza di volontà.
-Disponibilità a scrivere almeno uno-due articoli ogni 10-15 giorni.
-Capacità di scrivere correttamente in italiano brevi articoli.
Non
garantiamo nessuna paga o salario ma, tramite i vostri articoli,
potrete farvi conoscere e iniziare un lungo cammino di giornalismo
sportivo anche per il futuro.
La nostra idea è quella di creare una redazione di almeno 7-8 tifosi-giornalisti per realizzare un sito a forti tinte granata.
Per
proporsi basta inviare un e-mail all’indirizzo:
rivoluzionegranata@yahoo.it con il vostro nome, la vostra età, la vostra
disponibilità e magari qualche vostra idea su nuove rubriche per
arricchire Cultura Granata. Sempre per info contattateci tramite e-mail e
cercheremo di chiarire ogni vostro dubbio.
Il Team di Cultura Granata
MERCATORO: LA SETTIMANA DEL PRIMO ACQUISTO?!?
Finalmente dopo tanti sondaggi, trattative, e alcuni rifiuti ( uno su tutti quello di Maxi Lopez che ha detto che preferisce andare alla j***), siamo arrivati alla settimana che dovrebbe portare il primo acquisto. A contendersi la palma di primo volto nuovo del Toro ci sono due giocatori: Gillet del Bologna e Rossettini del Siena. Per il portiere belga il Bologna ormai si é convinto di lasciarlo partire, e il giocatore è entusiasta perché ritrova mister Ventura. Per quanto riguarda invece il difensore del Siena la giornata giusta per sferrare l'attacco decisivo sarà giovedì con l'assemblea di Lega. Per Rossettini se non si dovesse chiudere in settimana la strada diventerebbe molto difficile perché ritornerebbero in corsa Genoa e Palermo.
Nella giornata di venerdì dovrebbe esserci anche il viaggio di Petrachi in Sudamerica per concludere qualche affare. Sulla lista del ds ci sono Pizarro del Lanus ( che al momento è l'unico che si potrebbe prendere perché ha passaporto comunitario ) Rodriguez dell'Indipendiente e Francisco Silva dell'Universitad Catolica.
Detto questo ora la società non può più aspettare per portare i primi giocatori sotto la Mole; perché in caso contrario si sarebbe perso tutto il vantaggio della promozione diretta, e il pessimismo per la nuova stagione calerebbe su ogni tifoso.
Pupi
domenica 10 giugno 2012
APPELLO PER I TIFOSI DEL TORO DI CAGLIARI E PROVINCIA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pubblichiamo la mail di un tifoso granata di Cagliari, un amico che vorrebbe creare un Toro Club a Cagliari, forza granata di Cagliari fatevi sotto!!! Che dire? Diffondere il verbo granata è importante e per farlo è necessario essere uniti, a Torino, ma soprattutto fuori Torino...personalmente non so se ci sono altri Toro club in Sardegna, ma sarebbe bellissimo riuscire a creare un Toro Club a Cagliari, anche perchè potrebbe essere la base per le future trasferte di serie A in Sardegna...e...si sa...un buon tifo potrebbe aiutare a fare punti...
SALVE sono Stefano , ho letto il vs articolo dove cercate collaboratori
per la vostra redazione . io sarei anche disposto perche l 'essere
TIFOSO DEL TORO implica sia la forza di volonta' che la disponibilità di
tempo da dedicare alla NOSTRA AMATA ( talvolta mi viene difficile
pensare alle altre questioni della quotidianità proprio perche ESISTE
il TORO ). Quanto allo scrivere , non so se sono all'atezza ,, nel senso
che nei temi scolastici , il giudizio era sempre lo stesso : buono il
contenuto ma la forma ....... Quindi spazio a chi sa esprimersi meglio !
Però avrei bisogno di un gran favore da parte vostra, qui a Cagliari
non esiste un fan club , però qualche elemento malato di TORO esiste,
inizialmente vorremo creare un gruppo di almeno 20 / 25 TIFOSI per poter
affittare una sala dove vedere le gesta dei nostri , poi eventualmente
creare un fan club qui a Cagliari ( dove i gobbi prosperano ... ) . Per
chi fosse interessato , la spesa
mensile si dovrebbe aggirare sui venti euro a CUORE GRANATA ( per
coprire fitto luce TV e abbonamento pay tv ect ect ) . A chi fosse
interessato potreste dare la mia mail ... VI ringrazio se potreste
contribuire a questo piccolo ma significativo progetto, senza
dimenticare che quando sarete in zona sareste graditissimi ospiti ..
CIAO
Stefano
Ecco l'indirizzo mail a cui rispondere a questo appello: stefanomurino@hotmail.it
FantaToro....
E’ partito il ‘’FantaToro’’ una rubrica che intervisterà tifosi del toro sul nostro mercato; e con ‘’nostro’’ intendo proprio il mercato di noi tifosi; avete qualche idea per il mercato da fare girare sul nostro sito? Dite la vostra! Possiamo sognare! Partiamo subito, questa settimana ho intervistato alcuni tifosi,il primo si chiama Maurizio ,che consiglia di comprare un giocatore che ha ‘’visionato’’ agli Europei: Gebre Selassie, 26enne giocatore del Slovan Liberec, una squadra Ceca. Sicuramente il valore del giocatore ora è un po un incognita, salirà o diminuirà,ma solo dopo gli Europei. Salutando Maurizio, passo la palla a Enrico, che ci suggerisce dei giovani:Donati,terzino destro del Padova, ‘’abbordabile’’ dalla compagine di mister Ventura, e Gabbiadini, punta dell’atalanta, su cui molte squadre hanno già messo gli occhi tra cui anche la Giuve, perciò dovremmo lottare molto per prenderlo, anche se secondo me resta un sogno. Altri due nomi fatti da Enrico, sono Tachsidis e Galloppa, forse il 27enne è più abbordabile rispetto al greco 21enne genoano. Ma ora , quasi di consuetudine, passiamo ai sogni di un tifoso che si chiama Guido, che spara alto , il nome ‘’caldissimo’’ di Maxi Lopez , molto difficile che venga a torino visto che ha molti corteggiatori, e il nome bollente di Alan Dzagoev, trequartista destro 21enne del CSKA Mosca, che è quasi impossibile prendere,neanche da considerare credo, visto che è valutato circa 15 milioni. Dal mio punto di vista calcistico, tre giocatori che potrebbe prendere il toro, sono Fernando Cavenaghi, (che tra l’altro, anche Marco Ferrante consiglia), che avrei già consigliato a Cairo nel 2009 , Lorenzo Insigne, che ha appena siglato 18 reti con la maglia biancazzurra in Bwin, e Floro Flores dell’Udinese. Forse sogno con questi nomi, ma sicuramente se fossi in Petrachi, mi darei da fare per questi nomi caldi. Un saluto e sempre FVCG.
Nicolò Civera.
sabato 9 giugno 2012
IL MERCATORO: le comproprietà....
Oggi ci occuperemo del "caso" comproprietà. Analizzeremo giocatore per giocatore, la loro situazione e vedremo chi sarà riscattato e chi verrà lasciato andare. PARTIAMO!!
Antenucci: questo al momento é il caso più spinoso; perché Ventura lo vuole assolutamente per la prossima stagione, ma Cairo gioca al ribasso con il Catania. Infatti il Toro per la seconda metà del offre 1 milione,mentre la società siciliana ne vuole 1,7 milioni, in questo momento il rischio buste è molto alto!.
Meggiorini: situazione abbastanza semplice Visto che tra le due società ballano molti affari. Si andrà con il riscatto da parte granata per una cifra di 1,5 milioni
Glik: il difensore polacco rimarrà sicuramente a Torino; infatti Toro e Palermo hanno trovato l'accordo per il rinnovo della comproprietà.
Stevanovic: fino a qualche mese fa il futuro di Steva era tutto granata, ma dopo l'ennesima scenata del giocatore ( "scappato" a Milano il giorno della promozione contro Il Modena) la società granata, insieme all'Inter, ha deciso di vendere il ragazzo. Su di lui forte l'interesse del Monaco che offre 5 milioni per l'intero cartellino.
Verdi: la comproprietà con il Milan verrà rinnovata, ma il ragazzo verrà ceduto in prestito ad un terza società . Su di lui ci sono molti club di B, ma alla fine dovrebbe spuntarla la Ternana.
Ebagua: il giocatore di ritorno dal prestito dal Catania non verrà riscattato. Si aspetta solo la finale di stasera del Varese per poi decidere il futuro del nigeriano.
Comi: reduce da una grande stagione con il Milan primavera, per il momento l'intenzione del
Milan è rinnovare la comproprietà. Detto questo, ci sono pochissime possibilità che in futuro Comi potrà di nuovo vestire la nostra amata maglia granata.
Benedetti: anche per il giovane Simone si va per il rinnovo della comproprietà con l'Inter. Bisogna peró dire che Petrachi sta pensando di usare il suo 50% per arrivare ad alcuni obiettivi di mercato. La valutazione di mercato di Benedetti e sui 4 milioni.
PUPI
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IL CORSARO GRANATA: TRENTA..SUL CAMPO........
Ciao a tutti,
scrivo per commentare quella che dovrebbe essere la scritta che comparirà sulla maglia dei pigiami la prossima stagione: 30 sul campo....
a voi i commenti.....
qualcuno potrebbe obbiettare che non è giusto....che il Torino potrebbe a questo punto scrivere 8-10 o addirittura 15 sul campo...dato che non siamo sicuri che molti campionati li abbiano vinti realmente le squadre che dovevano vincerle...ma sarebbe giusto??? Si innescherebbe un meccanismo pericoloso, in cui altre società mai vincitrici di scudetti scriverebbero 5 sul campo e così via...
Personalmente credo che sia giusto per quanto ci riguarda chiedere ed ottenere la restituzione di quel titolo revocato, considerando la polemica che innescherà questa scelta, ma cerchiamo di mantenere un atteggiamento sobrio...NOI SIAMO IL TORO....loro no....ok?!
Vorrei invece porre l'attenzione su un ulteriore aspetto a parer mio più importante:
-vi sembra normale che in un calcio in cui le scommesse sono vietate ci sono delle squadre che hanno scome sponsor agenzie di scommesse? Non andrebbero vietate certe sponsorizzazioni?
-vi sembra normale che persino una categoria, la serie B è ormai denominata come una di queste agenzie? (Bwin?!? )
-vi sembra normale che la nostra nazionale abbia come Main sponsor una delle aziende azioniste di maggioranza di uno dei club della serie A?
-vi sembra normale che la gloriosa maglia granata venga "contaminata" ogni anno da 2 o 3 sponsor diversi? Che almeno ci sia continuità....Perlomeno si legherebbe lo sponsor a determinati periodi, vedi Beretta per il toro di Mondonico, finalista in Coppa Uefa ( e vincitore morale) e vittorioso in Coppa Italia....insomma, l'ideale sarebbe un unico sponsor e per minimo 3 o 4 stagioni....
Se tutto questo vi sembra normale bene, allora non stupitevi della sceltà di questa società calcistica, che sulla maglia intende rivendicare dei campionati vinti sul campo...e poi...siamo seri....se è vero che loro hanno falsato dei risultati, gli altri che facevano intanto? Credo, anzi, ne sono convinto, che non siano i tifosi a dover pagari gli errori delle società.... di conseguenza non mi sento di attaccare altre società per scelte discutibili, ma chiedo, da tifoso e da sportivo, una risistemazione generica del mondo del calcio, che ritorni ad essere sport e non economia e che dia a noi tifosi ( di tutte le squadre) se non la certezza, almeno una parvenza di onestà....
Un'ultima domanda: voi cosa mettereste sulla maglia del TORO???
Il
Corsaro Granata
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Trenta
IL CORSARO GRANATA!!!!
sono il CORSARO GRANATA , e , come tutti i corsari, sono audace ed irriverente...
Il mio vessillo è color granata che è colore del vino, del sangue, della passione e del sacrificio....
...scriverò di quella che per me è una specie di febbre, il calcio....della squadra che porta il mio colore, il granata ( o sono io che porto il loro?... )....con l'obiettivo di farvi riflettere, pensare....e, a volte, incazzare.....
Navigo ( o meglio navigavo) spesso sul fiume Po, anche se ormai sono vecchietto, e, a causa dell'artrosi, mi tocca navigare quasi solo più su Internet....la mia audacia però è immutata....vorrei tornare a vivere tempi gloriosi, di incursioni vincenti sui campi della serie A....momenti di un calcio che forse non c'è più....in cui le partite si vincevano sul campo, con sudore e sacrificio, non si vendevano, nè si compravano.....
....parlo di un calcio in cui esistevano le bandiere, come la mia, e venivano custodite ed adorate....un calcio in cui non si scommetteva, non ci si dopava e gli arbitri erano severi ma giusti....
....E' ancora possibile un calcio così???
La mia rispostà è SI'...soprattutto fino a che esisterà IL TORO...una squadra che potrebbe metaforicamente essere paragonata ad una tribù indiana che sfida i cow-boys ( e la metafora non l'ho coniata io....) e che DEVE tornare ad esser così....ce la faremo?
Nei miei articoli parlerò di calcio, di società, di politica ed addirittura di economia....non da esperto....ma da corsaro, da tifoso....che si infiamma, si commuove, si incazza e viene deluso....
Chiedo scusa in anticipo se vi farò arrabbiare....e vi chiedo un piccolo, umile favore, non fatemi sentire l'ultimo corsaro rimasto....scrivete nei commenti quello che pensate....così mi sentirò meno solo....
Forza Vecchio Cuore Granata !!!
Il
Corsaro Granata
venerdì 8 giugno 2012
IL MERCATORO: NOMI DA TORO?!?
Eccoci qua con il primo appuntamento del MERCATORO. Visto che siamo all'inizio cercheremo, di fare il punto sulle situazioni di mercato ruolo per ruolo, con i nomi dei giocatori che interessano alla società. COMINCIAMO!
Portieri: in questi ultimi giorni, pare che la trattativa per Gillet del Bologna, abbia subito un'importante accelerata. Infatti per portare il portiere belga sotto la Mole ci sono due possibilità d'acquisto; pagando il cartellino del giocatore 1,5 milioni oppure inserire nella trattativa la metà o l'intero cartellino di Rubin. Altro punto che fa pensare che la trattativa avrà esito positivo è che il Bologna si è già mosso per prendere il portiere Curci dalla Roma.
Difensori: per la difesa pare che tutte le strade portino ad Udine. Infatti il TORO sta seguendo con molta attenzione il terzino sinistro Pasquale, il centrale Domizzi e il centrale Coda; tutti e tre con il contratto in scadenza nel 2013 con l'Udinese. Quasi sicura la conferma di Darmian, bisogna solo capire se il TORO acquisterà la metà del Palermo o quella del Milan. Potrebbe esserci poi un ritorno (non so a quanti di voi sarà gradito) quello di Natali, visto che il giocatore in questo momento è senza contratto.
Centrocampisti: il centrocampo sarà rivoluzionato rispetto all'anno scorso. Dovrebbero essere confermati Vives (già di proprietà del TORO) e Basha ( riscatto della metà con l'Atalanta fissato a 700 mila euro). Tutti gli altri sono a rischio taglio. L'obiettivo primario di Ventura è Cerci della Fiorentina; trattativa che però rischia di diventare molto complicata, nel caso in cui il nuovo allenatore della viola Montella decidesse di puntare per la prossima stagione sull'esterno. Altro pallino del mister è Gazzi del Siena. Su di lui c'è da battere la concorrenza del Palermo, perchè il nuovo allenatore rosanero Sannino lo rivorrebbe alle sue dipendenze vista la buona stagione dell'anno scorso a Siena. Finalmente pare che Petrachi si sia deciso a monitorare i campionati sudamericani! Dopo aver visionato molti giocatori pare che il ds abbia scelto Francisco Silva dell'Universidad Catolica. Essendo però il giocatore extracomunitario (in rosa per ora ce ne sono già 5) non potrà essere tesserato fino a che il TORO non riuscirà a liberare un posto.
Attaccanti: arriviamo a coloro che accendono la fantasia dei tifosi. Rimarranno Antenucci e Meggiorini a cui a breve si aggiungerà Barreto, visto che Cairo ha deciso di investire nella metà del giocatore, abbandonando l'idea iniziale di un prestito. Inevitabilmente si arriva alla situazione di Rolando Bianchi. Da Catania spingono per uno scambio con Maxi Lopez,visto che l'argentino non rientra più nei loro piani. L' argentino pochi giorni fa ha fatto sapere tramite il suo agente che aspetta offerte da club più importanti, mentre invece Capitan Bianchi dichiara: " Io qui mi sento a casa, la fascia da Capitano la sento mia. Per mandare via uno da casa andrebbe sfrattato...". Dopo queste parole voi lo fareste lo scambio?? io assolutamente no!!! Per il momento è inutile fare altri nomi perchè fino a che non verrà deciso il futuro di Bianchi non arriveranno altre punte centrali..
PUPI
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Quartiere Filadelfia: comunicato stampa
Comunicato stampa
A tutti i media
Grazie per l'attenzione.
Luciano Cavagnero
Benissimo l’esordio del Quaritere Filadelfia al Palio dei
Quartieri di Torino che ieri sera ha regolato il Lingotto con un perentorio 4-0
con due doppiette di Sese e
Capobianco.
La squadra organizzata dall’Associazione ToroMio e allenata da Canavese Walter, con i
dirigenti Angelini Manuele e Fagnano Matteo, non ha avuto grande difficoltà a
superare gli avversari. In evidenza Sese per la tecnica dimostrata, la grande
corsa e alcune spettacolari iniziative personali. Opportunista invece
Capobianco. Pupillo è stato pendolino instacabile di centro campo mentre
Canavese Marco buon regista arretrato. Da segnalare anche due importanti
interventi del portiere Castelli sicuro in tutte le circostanze. Tantissima volontà e determinazione di
squadra da parte di tutti onorando
così il Quartiere Filadelfia e la sua storia sportiva che rappresenta.
La prossima partita Venerdì 15 giugno ore 20.30 contro il
Quartiere Mirafiori Nord.
Ecco la squadra al completo
Acerno Andrea
Canavese Marco
Capobianco Marco
Castelli Omar
Cavagnero Edoardo
Di Fede Alessandro
Fagnano Alessio
Fascio Andrea
Liuni Marco
Mazza Giuseppe
Montagna Simone
Opsi Giampiero
Panzanaro Piero
Persiano Marco
Pupillo Simone
Sese Zanatago
Tegongi
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