Domani sera all'Olimpico si
disputerà uno di quegli incontri dal forte profumo di serie maggiore che
a metà degli anni ottanta con Radice sulla panchina granata e Bagnoli
su quella gialloblu rappresentò addirittura sfida scudetto. Quell'anno
infatti, era il torneo 84/85, vinse il campionato quello storico Verona
precedendo proprio il Torino di Junior e Dossena. Curioso il fatto che i
veneti si aggiudicarono l'incontro al comunale di Torino mentre i
granata espugnarono Verona con un gol di Schacner e una magnifica rete in
rovesciata di Serena. Altri tempi. Adesso entrambe sono impegnate a
risalire la china e tornare a galla dopo anni difficili a livello
societario e sportivo. Probabimente dovremo ancora attendere il ritorno
di Guberti in campo (sfortunatissima la sua stagione a Torino) e il
debutto di Pasquato per non parlare di Masiello.
Ma Mr Ventura
sicuramente ha il polso dello stato fisico-atletico della sua truppa e
le sue scelte sono in linea con il suo credo calcistico per relizzare il
quale deve avvalersi di giocatori obbligatoriamente al top della
condizione psico-fisica. Azzardare la formazione allo stato attuale è
quantomeno complicato anche perchè Mandorlini, nonostante la sua età, è
allenatore di esperienza anche di calcio europeo quindi da affrontare
utilizzando tutte la strategie tattiche che una partita così delicata
richiede. Sappiamo altresì che il tecnico granata ha una incrollabile
fede nel modulo che prevede due punte centrali e due esterni alti è
quindi assai verosimile prevedere un Torino disposto come a Grosseto con
uniche varianti il recuperato Di Cesare al posto dello squalificato
Glik e il rientro di capitan Bianchi al centro dell'attacco fin
dall'inizio. Un successo con gli scaligeri gialloblu ci porterebbe a
meno sedici o diciotto punti dall'agognata promozione diretta con
ancora dodici partite da disputare e quindi trentasei punti in palio.
Sappiamo tutti cosa significa evitare i play-off in fatto di rapida impostazione campagna acquisti e programmazione. La speranza è di vedere l'Olimpico colmo di tifosi e imbandierato di granata. I nostri in campo avvertono benissimo gli incitamenti e la grinta che proviene dagli spalti.
Fulvio
Tra l'altro vi invito nuovamente a votare i nostri ragazzi Verdi e Stevanovic come miglior giovane della serie cadetta al link qui sotto...Steva attualmente è primo...sarebe bello riuscire a far entrare anche Verdi tra i primi 8 per farlo passare alla fase successiva...proviamoci!
http://sport.sky.it/sport/speciali_sport/miglior_giovane_serie_b_2012.html
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