Uffa! Quanto mi/ci manca il Toro.
Ho la presunzione di parlare anche per tutti i veri tifosi granata
oltreche per me perchè, nonostante i tifosi del Toro appartengano alle
più svariate tipologie umane, sono convinto che la passione per questa
squadra sia un una sorta di denominatore unico uguale per tutti tale da
renderci simili in alcune reazioni e comportamenti giornalieri qualunque
sia la professione, la classe sociale e, considerando la nuova
composizione etnica della nostra società attuale, il colore della
pelle. Volete sapere come entra il Toro nella mia vita quotidiana e
quando? Se me lo permettete ve lo racconto e mi piacerebbe sapere come
è per voi. Io non posso iniziare la giornata senza leggere le notizie
relative alla mia squadra perciò con il caffè del mattino preso nel bar
che mette a disposizione dei clienti l'unico giornale sportivo che
tratta del Toro vengo a sapere quello che mi serve per essere informato.
In ufficio quasi mai si parla di calcio ma, nonostante i colleghi
abbiano poca simpatia per questo sport, ad ogni occasione almeno una
battuta anti-gobbi o una considerazione pro-Toro ci scappa. Finito
l'orario di lavoro un passaggio a salutare un amico che, lungo la strada
del ritorno a casa, gestisce un negozio per tifosi o un salto nel bar
per l'aperitivo dove di Toro si parla fra una discussione sui guai che i
nostri politici cercano di risolvere e su quelli che hanno creato. Poi a
casa dove tutto è più facile perchè moglie e figlia, per niente
interessate al calcio, mi assecondano per simpatia e mio figlio
dodicenne, appassionato e praticante di basket, si dice tifoso del Toro
per compiacermi ma, lo so, più forte per lui è il tifo segreto per il
Milan. Più facile perchè nessuno mi ostacola nella mia quasi delirante
ed ossessiva ricerca di notizie legate a qualsiasi vicenda in cui
è protagonista il Torino. Così tramite rubriche televisive tematiche o
navigando in rete cerco di documentarmi su tutto dalla situazione stadi
alle condizioni degli infortunati e squalificati che non ppotranno
essere in campo il sabato, dai rumors di mercato alle vicissitudini
societarie in assoluta libertà. In questo periodo in cui il campionato è
fermo il fatto che la squadra si alleni su un'isola così distante dal
Fila mi rende un po' nostalgico e non vedo l'ora che arrivi il giorno di
Torino-Albinoleffe.
Anche per me è la stessa cosa caro tifoso granata, l'unica differenza è che io sono una donna che ha sposato forse uno dei pochi uomini a cui il calcio non piace proprio!!!!!
RispondiEliminaHo iniziato a tifare Toro per parlare con mio figlio adolescente ed oggi, forse, sono più tifosa io di lui!!! Anch'io non vedo l'ora che arrivi il giorno dell' Epifania........per festeggiare la vittoria del TORO. Rossana