Bene, anzi male: è arrivato anche
il Verona! Ma gli unici attori del nostro futuro siamo noi con il nostro
gioco, il nostro organico e la nostra voglia di metterci alle spalle
questi tristi anni trascorsi nell'inferno della serie B. Oggi ho visto
alla telavisione Albinoleffe-Pescara. L'impressione è stata di una
squadra dotata di gran corsa e di una incredibile rapidità nel
catapultare cinque o sei giocatori nell'area avversaria con "ripartenze"
micidiali. Di contro anche l'impressione che se attaccata con un
pressing continuo alto e ricco di raddoppi, la difesa mette in evidenza
tutti i suoi limiti e soprattutto la sua fragilità. Era evidente infatti
che il gol del pareggio degli uiomini di Salvioni sarebbe arrivato
prima o poi. Non è un mistero come fa giocare le sue squadre Zeman,
sempre alla ricerca di ragazzi giovani e con grande gamba. Compito suo è
quello di trasmettere loro il suo credo calcistico attraverso
uno spirito di abnegazione molto dispendioso. Questa sua formula non ha
mai funzionato con atleti di livello superiore quindi con minore
capacità di adattamento ai grossi sacrifici che sono richiesti dal gioco
corale preteso dal tecnico boemo. Il Toro ha un gioco completamente
diverso che nasce dal possesso palla che sfrutta le qualità dei singoli e
che tiene lontana la palla dalla propria area. Lunedì sera affronteremo
la Sampdoria e una vittoria ci farebbe gioire o se preferite godere,
per dirla alla Ventura, doppiamente perchè ci riporterebbe in solitaria
vetta nonostante la crisi di risultati degli ultimi tempi e perchè ci
farebbe capire che la crisi è solo un fatto naturale dovuto alla durezza
del torneo cadetto.
Fulvio
Tra l'altro vi invito nuovamente a votare i nostri ragazzi Verdi e Stevanovic come miglior giovane della serie cadetta al link qui sotto...grazie ai nostri voti adesso Stevanovic e tra i primi otto, forza continuiamo a votare:
http://sport.sky.it/sport/speciali_sport/miglior_giovane_serie_b_2012.html
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