martedì 8 luglio 2014

Mercato Toro: Quagliarella dice sì al Toro, il Milan insidia Cerci


 
Il Toro ha ottenuto il consenso di Quagliarella ora tocca trattare con la Juventus, una prima offerta è stata presentata, infatti sono stati messi sul tavolo 2 milioni
ma non bastano per convincere la Juve, al giocatore invece sono stati offerti 1 milione e il giocatore ha accettato l’offerta.
L’unica insidia può essere rappresentata dall’interessamento del Verona per Quagliarella dove la Juventus inserirebbe il giocatore come contropartita per arrivare ad Iturbe più cash.
Intanto c’è stato un incontro tenutosi a forte dei Marmi tra il Presidente del Torino Urbano Cairo e l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani al centro dell’incontro c’è l’interesse da parte della società rossonera a Cerci, visto che il Milan non arriverebbe a prendere Iturbe ha nel mirino Alessio Cerci, il Torino ha ribadito
Il concetto che se non vengono offerti 20 milioni il giocatore non parte, ora sarà riuscito Galliani a convincere il suo amico Cairo a farsi cedere il giocatore magari ottenendo qualche piccolo sconto? Questo lo sapremo nei prossimi giorni 
 
 
Però una domanda è pur lecita come reagirebbero i tifosi alla partenza di Cerci dopo quella di Immobile?
Sono giorni frenetici in casa granata, tra cessioni clamorose e acquisti il Toro è sicuramente  protagonista di questo mercato visto l’urgenza a completare la rosa in vista dell’Europa League dove la prima partita è prevista per la fine di Luglio, e quindi è giusto che il Toro ne esca rinforzato come allo stato attuale la società granata sta già procedendo e si deve sperare non in un secondo addio altrimenti la società granata dovrà rivedere i piani di mercato per dare al Toro un attacco credibile che possa arrivare facilmente in zona gol, l’anno scorso la coppia Cerci- Immobile ha fatto qualcosa come 45 gol in due un bel bottino si direbbe, l’attacco granata sarà sicuramente diverso da quello dell’anno scorso e ripetersi è sicuramente difficile, ma il Toro è una squadra che va migliorata e non indebolita perciò c’è da attendere gli ultimi fuochi di questa campagna acquisti per dare un giudizio finale.
Come ha detto il presidente Cairo la squadra è al 95%, però manca la famosa ciliegina sulla torta perciò bisogna attendere fiduciosi sperando che arrivi ben presto.
 
DFB
 

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