sabato 2 marzo 2013

Il Torino deve incamerare tre punti senza se e senza ma…




Tornato da Cagliari con le ossa rotte e bastonato dall’arbitro che ha considerato, nel referto, Diop come un potenziale criminale violento per un gesto del tutto naturale come quello di alzare il braccio per tenere lontano l’avversario e proteggersi da chi salta dietro di lui come le riprese televisive ampiamente documentano, il Torino deve assolutamente fare bottino pieno contro il Palermo. Quella con i rosanero è infatti una delle poche partite restate ai granata per cogliere un successo pieno, in considerazione del fatto che in casa soltanto il Genoa verrà a far visita ai granata fra le squadre che stanno dietro in classifica. È risaputo, infatti, che solo con chi sta dietro il Toro riesce vincere avendo sconfitto due volte Pescara e Atalanta e Bologna, Chievo, Siena in casa. Ora, considerando che affronteremo al Dallara un Bologna in grande ripresa e a Verona un Chievo che sarà affamato di punti, per quanto riguarda il Genoa sarà sicuramente un match durissimo e dall’esito incerto (non dimentichiamo che gli arbitri non concedono nulla al Toro e vanno anche più in là quando devono prendere decisioni nei nostri confronti). Risulta, a questo punto, quasi obbligatoria domani, per  la partita che si disputerà all’ora  solito  dedicata agli agnolotti e all’arrosto, la vittoria. Meggiorini riprenderà il suo ruolo a fianco di Bianchi vista l’indisponibilità di Barreto e questo potrebbe essere utile al capitano poiché il Meggio se non può certo essere considerato un gran finalizzatore, senz’altro è di grande utilità alla squadra (il suo più grande merito) e porta comunque peso in area agevolando così il compito di lottare con le difese avversarie al capitano granata. Il probabile rientro di Santana ridarà la struttura di base all’undici di Ventura e Rodriguez è ormai una garanzia come ha dimostrato tutte le volte in cui è stato chiamato in campo. Non peseranno a livello psicologico i problemi legati al calcio –scommesse che stanno vivendo Gillet e Gazzi, trattandosi di grandi professionisti che hanno contribuito a dare una solida fisionomia al Torino 2012/2013. Come sempre saremo fiduciosi convinti come siamo che in assenza di fattori esterni il Toro se la può giocare con la grande maggioranza delle squadre italiane. A tal proposito vorrei tornare su un episodio di Cagliari-Torino che mi fa tornare a quello che è il mio più grande cruccio di questa stagione e cioè l’episodio decisivo dell’espulsione di Glik nel derby. Come sapete, perché l’ho scritto più volte e l’ho anche detto in occasione di un mio intervento alla trasmissione Orgoglio Granata, per me l’intervento del difensore granata su Giaccherini, grande acrobata, era da giallo perché effettuato chiaramente sul pallone e perché i due non si fronteggiavano uno di fronte l’altro o uno dietro l’altro, ma il bianconero andava incontro alla palla e il granata tentava di anticiparlo e in qualche modo lo ha fatto, lateralmente. Il capitano dei rossoblu’ sardi, nel primo tempo, è intervenuto alle spalle di Gazzi colpendo le gambe del centrocampista ex Bari, senza neppure vedere la palla e con gran violenza tanto che il rosso centrale ne ha risentito per tutto il resto dell’incontro. Cartellino rosso per un fallo più violento e evidente di quello commesso da Glik ? Ma non scherziamo. Purtroppo dopo tre anni di inferno e dopo derby persi all’ultimo minuto per gol in fuorigioco come quello di Trezeguet  che nonostante i tentativi di tutti di spiegare la validità di quella rete risulta ancora essere un gol segnato in fuorigioco, si sperava di poter giocare alla pari. L’errore arbitrale ci può stare ma non mi auguro di vincere un derby per un errore arbitrale a nostro favore. Tranquilli non è mai successo e mai succederà. 

Fulvio


AVVISO A TUTTI GLI UTENTI:
Domenica seguite la diretta audio della partita, con la voce di Luca Fiore, offerta da Cultura Granata!!! Potrete ascoltarci da PC o da smartphone con sistema operativo Android. Le istruzioni per ascoltarci sono le stesse di sempre, e sono disponibili  alla pagina dell'ultima diretta: 

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