mercoledì 22 agosto 2012

Il personaggio del passato:Roberto Policano!!!!

Ci sono giocatori che nella loro carriera calcistica hanno raccolto meno di quanto realmente meritavano, perchè loro hanno dato veramente tutto ci hanno messo cuore, passione, grinta
generosità,professionalità e sopratutto spirito combattivo, perchè il calciatore in questione era un vero e proprio guerriero con la licenza di segnare, lui era, ma nel cuore dei tifosi granata
lo è e rimarrà ancora "Rambo" proprio come il personaggio di Sylvester Stallone, lui è Roberto Policano.




Roberto Policano è un terzino sinistro dal gol facile perchè possiede un tiro micidiale ed una delle caratteristiche principali sono i calci di punizione con cui praticamente riesce anche a tagliare in due la barriera,l'Inter ha avuto Roberto Carlos molto tempo dopo, il Genoa Branco e il Toro per non dire l'Italia perchè ha girato mezza serie A Roberto Policano

Roberto Policano nasce a Roma il 19 Febbraio 1964 proviene dal vivaio della Roma, calcisticamente parlando debutta in serie C2 con la maglia del Latina dove colleziona 47 presenze e 6 gol, viene acquistato dal Genoa rimanendoci per quattro anni collezionando 118 presenze e 9 gol.
Nel 1987 passa alla Roma squadra in cui Roberto è cresciuto dove con 35 presenze realizza 5 gol, ma dove si afferma maggiormente è nel Torino,ci rimane tre anni collezionando 80 presenze e ben 18 gol.
Ma dove si trova un difensore che segna così tanto?? Questa è la domanda che qualunque tifoso o sportivo si farebbe!!
Perchè Roberto Policano pur essendo un terzino sinistra aveva nel piede la dinamite infatti parlava con i gol, ma aveva un fisico possente e devastante ed era un terzino molto veloce bravo sia in fase di copertura ma ancora meglio in fase di spinta perchè arrivava con estrema facilità sia al cross che al tiro.
Emiliano Mondonico vide in Roberto Policano una vera forza della natura e riuscì ad individuare in lui non più il ruolo di semplice terzino ma addirittura di centrocampista avanzato tant'è che a volte finiva col fare la punta.
Nel 1991-92 Roberto Policano sarà uno dei protagonisti della finale quasi vinta di Coppa Uefa con l'Ajax, e quell'anno il Toro fa una stagione da Big perchè si piazza al 3 posto lasciandosi alle spalle i cugini bianconeri.
L'anno seguente Roberto passa al Napoli e mette in mostra le sue doti da indomabile guerriero anche là e facendo altrettanti gol ben 12 per 92 presenze.
Come il suo collega Mondonico fece la stessa identica cosa Ottavio Bianchi a schierare Roberto come punta nella partita contro l'Atalanta dove realizzò il gol vittoria, mossa che si rivelò azzeccata perchè il Napoli in quella partita era sprovvisto di attaccanti.
Dopa la lunga e felice parentesi nel Napoli la sua esperienza calcistica termina nel 1997 con la maglia del Casarano in serie c 1.
Nel 2000 Roberto Policano intraprende l'attività di direttore sportivo nell'Arezzo e nel 2005 nel Catania e dal 2008 diventa l'osservatore tecnico dell 'Udinese.

Roberto Policano dove è andato ha lasciato il segno ma ancor più si è fatto apprezzare da tutte le tifoserie delle squadre in cui ha militato perchè Roberto ci metteva cuore e spirito di sacrificio, sempre al
servizio della squadra e dell'allenatore giacchè chi lo ha avuto con sè ne ha potuto riconoscere la sua duttilità tattica ed  ha interpretato più ruoli proprio come un personaggio del cinema.

DFB

1 commento:

  1. dobbiamo chiederci perchè non è mai stato convocato in nazionale, lui come pasquale bruno o annoni
    comunque nel 92 noi siamo arrivati terzi, ma la rubentus seconda...

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