lunedì 23 luglio 2012

I mecenati? Appartengono ad un passato ormai lontano.........



Adilà delle considerazioni sull'operato di UC, leggendo di amici tifosi che lo accusano di  riuscire a  trovare con grande facilità sponsor e partners per La 7  ma non altrettanto per il Toro, vorrei rispondere che il Toro e La 7 appartengono a due tipi di imprese copmpletamente diverse e generatrici di utili non paragonabili fra di loro. Il Toro inoltre viene da un fallimento che porterebbe, nell'eventualità di un ulteriore disastro simile, alla definitiva cancellazione. Il rischio è quindi altissimo per gli investitori che cercano comunque una affidabilità più alta di una società di calcio travagliatissima storicamente e che agisce in una piazza difficilissima come Torino. L'operato di Cairo è in linea con quello di qualsiasi imprenditore che usa qualsiasi strumento lecito per trarre utili. Non risulta ci siano ancora mecenati che per il bene della propria squadra siano disposti a rischiare in proprio fino al limite. Essere sprovveduti è deleterio e Cimminelli è un esempio classicissimo e amarissimo per noi di cosa succede se non si è preparati a muoversi a certi livelli. Criticherò fino alla noia l'attuale presidente per le scelte che ha fatto e che farà in campo tecnico perchè non gli competono in maniera più assoluta. Lo criticherò per i licenziamenti e i cambi di allenatori senza logica del tipo: Zaccheroni ad inizio torneo o il balletto con i vari Papadopulo o Berretta. Lo criticherò per il suo modo di condurre le trattative perchè se un giocatore non convince l'allenatore lo si lascia ma se è ricercato dal tecnico cui è affidata la squadra si chiude anche con qualche sacrificio economico e soprattutto in tempi rapidi per non essere scavalcati. Soprattutto lo criticherò se un benedetto giorno in presenza di un serio compratore (non un Tesoro o qualcun altro del suo livello) facesse opposizione per ottenere un guadagno inadeguato per esagerazione in modo da mandare a monte il passaggio di proprietà. Ma questi e  solo questi saranno gli ambiti delle mie critiche, felice se vedrò segnali positivi.

Fulvio

Per Benny: ho pensato di rispondere al lettore in questo modo. Se ritieni che debba essere una risposta solo per lui inseriscila pure nelle risposte ai commenti altrimenti, per dare visibilità e continuazione al dialogo pubblicala come articolo. (Quanta disponibilità e stima al mio editore!).
Ciao

Come avrete notato tutti ho pensato di inserirla come articolo, questo per creare spunti di discussione interessanti. Auspichiamo infatti che sempre più lettori partecipino ai nostri articoli con commenti, positivi e non che siano, in modo tale da rendere questo blog( ed il futuro sito) un punto di incontro e di confronto per tuttti i granata che lo desiderino.
E' opportuno però, inserire il commento del lettore anonimo cui Fulvio risponde in questo articolo...questo per completezza:

"Perché non interpellate un commercialista e vi fate spiegare cosa vuol dire avere i bilanci in comune di più società? Xchè a Cairo conviene avere il Toro in perdita così paga meno tasse e senza spendere un euro ha una visibilità enorme? Xchè x la sette in 10 minuti trova decine di soci e x il Toro non c'é nessuno? Scusate io sono il disfattista voi portatori di verità"

Saluti granata a tutti da Benny e dallo staff di Cultura Granata

1 commento:

  1. Ti ringrazio comunque x la risposta sarebbe interessante senza entrare in troppi tecnicismi capire a quanto ammonteranno i diritti televisivi x la stagione 2012/13 vado a memoria nell'ultimo anno di serie a si sono quasi sfiorati i 60 mil fatturati e certo le televisioni oggi danno di più e il monte ingaggi è inferiore del 20 per cento!!! I mecenati non esisteranno ed è giusto così ma mistificare la realtà piangendo miseria mi fa innervosire tanta gente come me chiede chiarezza e basta grazie
    Alberto

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